E' partita ieri sera, giovedì 24 marzo 2011, la missione sanitario-umanitaria in Tanzania, di un’equipe di Medici in Africa. I medici impegnati nella missione sono: il chirurgo Luigi De Salvo, dell’Università di Genova, l’urologo Vittorio Militi e la ginecologa Ida Vero, entrambi dell'A.S.P. di Catanzaro, tutti veterani di questo tipo di esperienze. Sono accompagnati da due specializzandi. Presteranno la loro opera di assistenza sanitaria, per circa un mese, nell’ospedale di Tumaini (speranza, in lingua Swaili, linguaggio comune dell’Africa Centrale), nella regione del Tanga, nel Nord-Est del paese al confine con il Kenia. La Tanzania con capitale Dodoma, al 159° posto su 177 come Indice di Sviluppo Umano, è un paese povero, dove l’agricoltura di sussistenza occupa l’80% della mano d’opera.
La Tanzania è un paese con grandi ricchezze naturali situato sulla costa orientale del continente africano. Nata nel 1964 dopo l'indipendenza di Zanzibar, è conosciuta per i parchi naturali e i vulcani, tra i quali il celebre Kilimanjaro, ma anche per le spiagge che affacciano sull'Oceano Indiano. Dopo l'indipendenza, l'economia della Tanzania ha avuto alti e bassi, ma al momento è in crescita, nonostante debba ancora affrontare diversi problemi economici e sociali. La stabilità politica del paese rappresenta una base solida per il miglioramento delle condizioni socio-economiche dei tanzaniani. Pur essendo un paese che ha limitato gli scontri etnici violenti e le guerre con i paesi confinanti non ha saputo invece combattere la corruzione delle istituzioni e dei servizi pubblici. Come in tutti gli stati dell’Africa Centrale, i medici della Onlus avranno a che fare con emergenze sanitarie quali le malattie infettivo-contagiose che si trasmettono per la scarsa igiene e acqua non potabile, il progressivo diffondersi dell’AIDS, della TBC. La mortalità materna è assai elevata, così come quella infantile.
L’Associazione “Medici in Africa – Onlus” è nata nel maggio 2007 come collaborazione tra l’Università e l’Ordine dei medici di Genova. Fondata da un gruppo di medici che, sia come volontari che come cooperanti di ONG italiane e straniere, ha maturato numerose esperienze sanitarie in diversi paesi dell’Africa. E’ da rilevare come i medici dell’Associazione che si recano in Africa come volontari, rinunciando alle proprie ferie, mostrano un punto di vista diverso rispetto a quello dei viaggi turistici: quello dell’Africa tra i malati, gli ospedali di fortuna (nella maggior parte dei casi privi di energia elettrica continua e alimentati da gruppi elettrogeni nei casi di ricorso alle "sale operatorie"), la povertà e la sofferenza. Inoltre, le loro esperienze raccontano anche la strana convivenza tra la medicina tradizionale africana e la moderna medicina occidentale, una sorta di descrizione etno-sanitaria, oltremodo interessante che denota l’estrema sensibilità e il rispetto dell’approccio dei medici dell’Associazione.
I Paesi nei quali attualmente i membri dell'Associazione operano sono: Madagascar, Kenia, Ghana, Isole di Capo Verde, Togo, Camerun, Burkina Faso, Burundi, Mozambico, Eritrea, Somalia, Angola, Gabon, Repubblica Democratica del Congo, El Salvador e nella Repubblica di Capo Verde.
Sul sito dell'Associazione è possibile consultare i report delle missioni qui e le foto qui.
Mi è stato promesso, energia elettrica e tempo "libero" permettendo, foto e report da Tumaini. Aggiornerò il post appena possibile.