Dare o non dare, questo è il problema ...
Guardando l'ultima vignetta proposta da PUNCH mi son chiesto quanto ci sia di vero in questo dilemma ...
In ambito lavorativo questo non mi procura nessun fastidio ma considerare "lavoro" la svendita del corpo mi porta una sensazione di squallore che non saprei megli descrivere ...
Dare e il suo contrario avere, oppure non dare e di conseguenza non avere ?
A scanso di equivoci sono andato alla ricerca delle "posizioni" espresse, in epoca non sospetta (?), dalla Signora ed ho trovato un video di Wil che riassume ...
Ed è lecito far passare per corretto e "nazionalizato" questo modo di agire per giustificare quanto ipotizzato nelle ville del premier ?
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Non vale la pena avere la libertà se questo non implica avere la libertà di sbagliare. (Gandhi)
Quindi assumetevi liberamente la responsabilità di sbagliare, ma civilmente.